Cavolfiore romanesco
Quantità: 0.0 KG
La coltivazione del Cavolo romanesco nella Campagna Romana risale a tempi antichi. Ottenuto dall’isolamento di popolazioni locali di cavolfiore nella metà del 1800, è stato fonte di ispirazione di diverse scritture e oggetto di ricerche scientifiche per la sua forma originale e geometricamente perfetta.
Cavolfiore romanesco
Per 100 g | Per porzione | |
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Energia (Kj) | 127 | 254 |
Energia (Kcal) | 30 | 60 |
Grassi | 0,2 | 0,4 |
di cui Sauturi | 0,0 | 0,0 |
Carboidrati | 2,7 | 5,4 |
di cui Zuccheri | 2,4 | 4,8 |
Fibre | 2,4 | 4,8 |
Proteine | 3,2 | 6,4 |
Sale | 0,02 | 0,04 |
Conservare in frigorifero
ITALIA
Il cavolo romanesco è un esempio perfetto di frattale in natura. Un frattale è un oggetto geometrico che si ripete nella sua struttura allo stesso modo su scale diverse.
Italia: Puglia, Basilicata, Campania, Lazio
Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile
11-13
PRIMA
NORMALE