Cicoria a mazzi
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La cicoria ha senza dubbio un' origine spontanea; è tuttora diffusa allo stato selvatico, nei luoghi incolti, nei prati e lungo i corsi d'acqua. Ha rappresentato da sempre una pianta strettamente collegata all'alimentazione dell'uomo, specialmente nei periodi di povertà. Greci e Romani erano soliti non solo raccogliere la pianta dalla flora spontanea, ma anche coltivarla nei loro orti.
CICORIA CATALOGNA IT I^ SF Cicoria catalogna
| Per 100 g | Per porzione | |
|---|---|---|
| Energia (Kj) | 85 | 68 |
| Energia (Kcal) | 21 | 16 |
| Grassi | 0,1 | 0,1 |
| di cui Sauturi | 0,0 | 0,0 |
| Carboidrati | 1,7 | 1,4 |
| di cui Zuccheri | 1,7 | 1,4 |
| Fibre | 4,0 | 3,2 |
| Proteine | 1,2 | 1,0 |
| Sale | 0,02 | 0,01 |
Conservare in frigorifero
ITALIA
In passato, si riteneva che le radici di cicoria macinate e tostate, aggiunte ai chicchi di caffè, agissero come antidoto alla caffeina.
Italia: Emilia Romagna, Veneto, Puglia
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